INTRODUZIONE
Pizzo Calabro è una citta di circa 9.000
abitanti, situata al centro del Golfo di S.
Eufemia in una posizione incantevole tra mari,
monti, profumati aranceti, oliveti e vigne.
Dalle sue piazze, vere terrazze sul mare, si
ammirano vedute suggestive e pittoresche. Pizzo
oggi è una moderna cittadina, luogo di
villeggiatura rinomato per le spiagge, le
suggestive insenature ricche di scogli, per il
suo mare limpido ed il pittoresco centro
storico. Inserita negli itinerari turistici
nazionali e internazionali, grazie al suo clima,
al mare e all'ospitalità della gente, offre al
visitatore una garanzia sicura per una vacanza
diversa, distensiva. indimenticabile ed
alternativa.
DATI STATISTICI
Stato: Italia
Regione: Calabria
Provincia: Vibo Valentia
Coordinate: Latitudine: 38° 44′ 0′′ N
Longitudine: 16° 10′ 0′′ E mappa
Altitudine: m s.l.m.
Superficie: 22 km²
Abitanti: 8.608
Densità: 391 ab./km²
Numero Famiglie: 2.973
Numero Abitazioni: 3.580
CAP: 89812
Prefisso tel: 0963
Comune: 0963.534289
Guardia Medica: 0963.534102
Codice ISTAT: 102027
Codice catasto: G722
Nome abitanti: napetini o pizzitani
Santo patrono: San Giorgio
STORIA DI PIZZO CALABRO
Pizzo è sospesa tra storia e leggenda ed è ricca
di tradizioni culturali. Anticamente si chiamava
Napitia e il suo nome le fu dato da Napeto, capo
di una tribu di Focesi scampati alla guerra di
Troia che, dopo un lungo peregrinare per il
meditemmeo, si stabilirono definitivamente nei
nostri lidi attratti dall'ameno sito. Il
castello invece testimonia la presenza degli
aragonesi nel XV secolo. Proprio in questo luogo
fu tenuto prigioniero e in seguito condannato a
morte Gioacchino Murat, re di Napoli e cognato
di Napoleone Bonaparte. Murat fu poi sepolto
nella chiesa di San Giorgio.
IL CASTELLO DI PIZZO CALABRO
La costruzione del Castello di Pizzo risale
al 1492. Fu edificato per volontà di Ferdinando
l d'Aragona mentre la torre grande (detta torre
"Mastra") è di origine angioina (1380 circa).
Costruito come fortezza a difesa costiera contro
le incursioni saracene, fu utilizzato anche come
carcere dove furono rinchiusi personaggi storici
famosi. Monumento Nazionale (1892) e Museo
Provinciale Murattiano, il Castello Murat è
aperto tutto l'anno. Il Castello è monumento
nazionale per via dell'avvenimento storico che
si consumò nel suo stretto vaglio. Gioacchino
Murat, re di Napoli, venne fucilato con l'accusa
di aver tentato di destabilizzare il regno delle
Due Sicilie cercando di far sollevare la
popolazione "del Pizzo" contro Ferdinando I,
legittimo re di Napoli. E' ora sepolto nella
chiesa di San Giorgio, in Pizzo.
Cosa si puo visitare nel
Castello:Rappresentazione scenografica sugli
ultimi giorni di vita di Murat, la
documentazione, stampe e piante sulle origini
aragonesi del Castello, la biblioteca Tematica
Murattiana e la collezione di monete d'epoca
ottimamente conservate (dal 578 al 1860).
LUOGHI DA VISITARE E SPIAGGE
Il litorale di Pizzo, con i suoi 8 km di
costa, presenta una morfologia variegata che ne
esalta le sue naturali bellezze. Ad ampi e
capienti arenili sabbiosi si succedono rupi
rocciose che si immergono nel Golfo formando
suggestive calette. Uno speciale riconoscimento
è arrivato anche da Legambiente e dal Touring
Club che, per gli anni 2003 e 2004 hanno
inserito Pizzo tra le 250 spiagge più belle
d'Italia con l'assegnazione delle 4 Vele.
Altri luoghi d'interesse e da visitare sono:
la piazzetta con le tantissime gelaterie dove
poter degustare il famoso Tartufo di Pizzo o la
Nocciola imbottita, la Chiesa di San Giorgio si
trova al centro del paese. È un edificio barocco
eretto nel 1632 con un portale in marmo. Molto
suggestiva e la Chiesa di
Piedigrotta scavata nella roccia di tufo da
naufraghi napoletani alla fine del Seicento per
ringraziare Dio della vita salva. All'inizio del
Novecento Angelo e Alfonso Barone ornarono la
grotta con statue di tufo raffiguranti
personaggi delle sacre scritture
Di rilievo il convento dei padri minimi di San
Francesco di Paola.
Una delle specialità di Pizzo è il tonno
sott'olio prodotto dalle varie industrie locali
che trasformano in scatolette i pregiati tonni
catturati nelle locali tonnare da tempo
immemorabile.
ALTRE INFORMAZIONI
Mappa dei comuni in provincia di Vibo
Valentia:
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Sito internet informativo su Pizzo calabro:
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Sito internet sul castello di Pizzo calabro:
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Sito internet con le foto del castello di Pizzo calabro:
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